Consigli

Gestione del decesso, consigli pratici
e obblighi burocratici a Desio

L'Agenzia Funebre La Desiana di Procaccianti a Desio si mette al totale e completo servizio della famiglia del defunto per la gestione delle fasi che seguono il decesso della persona cara. Nei paragrafi che seguono trovate alcuni suggerimenti su ciò che è necessario fare di fronte alla perdita di un proprio caro.

Per maggiori dettagli sulla gestione dell'avvenuto decesso, confrontatevi con lo staff di Corso Italia 11 Desio oppure chiamate il +39 0362 301646:

il Titolare vi assisterà con la massima cura.

Reperibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7

+39 0362 301646

Denuncia di morte
e organizzazione del funerale

In caso di avvenuto decesso, è bene seguire le indicazioni qui elencate.

Se il decesso avviene presso l'abitazione privata, chiamate il medico curante (non la Guardia Medica) poiché solo lui potrà provvedere all’accertamento delle cause di morte e alla compilazione dell’avviso di morte;
Nel caso in cui il decesso sopraggiunga in ospedale o presso una casa di cura, le relative certificazioni sono a carico della amministrazione dell’ente. In nessun caso e in nessun istituto esistono appalti e obblighi a servirsi di determinate imprese funebri. La scelta dell’agenzia per l'organizzazione del funerale è esclusiva prerogativa dei familiari;
E' permesso il trasporto dei defunti a cassa aperta dall’ospedale o casa di cura alla propria abitazione o altro luogo due ore dopo l'avvenuto decesso.

La nostra agenzia funebre provvede a gestire le operazioni che seguono:

Denuncia di decesso all’Ufficiale di Stato Civile del Comune;
Consegna dell’avviso di morte;
Definizione dell'orario e delle modalità del funerale in accordo con le volontà della famiglia e con la disponibilità delle autorità pubbliche e religiose;
Visita del medico necroscopo che provvederà all’accertamento della morte (in caso di decesso in abitazione).

Prima di 24 ore dal decesso, salvo casi eccezionali, non è possibile né chiudere la cassa, né effettuare il trasporto a cassa chiusa o il funerale.

Truffe funerarie, gestione della perdita

Di seguito segnaliamo alcune questioni sulle quali porre la massima attenzione in caso di decesso:

Non affidatevi MAI alle agenzie che vi contattano senza essere state interpellate;
Se il personale ospedaliero vi sta suggerendo il nome di un'impresa, dovete comunicarlo immediatamente alla Direzione Sanitaria: è una grave violazione della Legge;
Non richiedere fin dall'inizio il cofano più costoso o i fiori più belli senza avere metri di paragone;
MAI lasciare libertà di prezzo all'impresa funebre;
MAI firmare documenti senza valutare cosa ci sia scritto e, tanto meno, "in bianco";
E' necessario informarsi sempre e comunque sulle spese cimiteriali: se siano comprese nel preventivo e, soprattutto, se saranno pagate dall'Impresa o dalla famiglia: spesso, dette spese non sono conteggiate di proposito nel totale del preventivo per evitare di "sparare" cifre alte, facendo così apparire al cliente una cifra che non corrisponde alla realtà;
DIFFIDARE ASSOLUTAMENTE dei famosi "funerali completi a 1.500 Euro": si tratta del più classico specchietto per le allodole che, contando sulla difficoltà e sulla confusione dei familiari, spaccia per completi e a prezzi stracciati la sola fornitura di bara e trasporto funebre. Servizi come la vestizione della salma, la fornitura di fiori, la consegna della cassa, i manifesti e le tariffe comunali NON SONO MAI compresi in questi "pacchetti" e vengono conteggiati a parte, in un secondo momento, a prezzi vertiginosi;
AD OPERA DELLE SEDICENTI IMPRESE "LOW COST" SI STA INOLTRE DIFFONDENDO LA VERGOGNOSA PRATICA DI RICICLO DEI FIORI. CONTANDO INFATTI SULLA FIDUCIA DEL CLIENTE, DETTE IMPRESE UTILIZZANO SENZA SCRUPOLI E SU PIU' SERVIZI GLI STESSI "PEZZI" FLOREALI (CHE SIANO CUSCINI, CORONE O CIOTOLE) SEMPLICEMENTE SOSTITUENDO I NASTRI CHE LI CONTRADDISTINGUONO. IL NOSTRO CONSIGLIO E' QUINDI DI PRETENDERE DI SCEGLIERE I FIORI IN BASE AL PROPRIO GUSTO E NON GIA' DI FIDARSI DI QUANTI PROPONGONO ARTICOLI A SCATOLA CHIUSA.
Il personale cimiteriale non può in nessun caso occuparsi di fornire direttamente marmi, bronzi o fotoceramiche alla famiglia.

Le imprese funebri NON POSSONO PER LEGGE gestire le camere mortuarie delle strutture pubbliche e non hanno alcuna esclusiva sull'organizzazione del funerale.

La scelta dell'impresa a cui affidare l'esecuzione del funerale spetta esclusivamente ai familiari del defunto.

Detraibilità della spese funebri

Le spese funebri sono soggette a detraibilità fiscale per un importo massimo pari a 1.549,37 euro per ogni decesso.

Chiunque può richiedere la detraibilità sui costi sostenuti per il funerale a patto che il pagamento sia tracciabile e che la relativa fattura sia intestata a chi ha effettivamente effettuato il pagamento.