La Desiana

Una storia di rispetto e celebrazione del lutto,
le Onoranze Funebri La Desiana a Desio

Fondata nel 1991 da Guglielmo Procaccianti, l'Agenzia Funebre La Desiana di Procaccianti a Desio si mette quotidianamente al servizio dei propri clienti con il massimo rispetto per il loro dolore.

La nostra Agenzia di Onoranze Funebri si distingue per grande cortesia e discrezione ed opera al fine di fornirvi un servizio moderno, rispettoso e completo.

Fin dalla nascita, siamo voluti essere un punto saldo, una certezza concreta per i familiari colpiti dal dolore della perdita di un proprio caro. L'attività di onoranze funebri contempla infatti la consulenza e l'indicazione trasparente delle possibili alternative in materia di cerimonie, forniture e sepolture.

Massimiliano Procaccianti, Titolare e Direttore Tecnico, è poi a vostra disposizione per il disbrigo delle pratiche e per anticipare i costi per gli oneri funerari, in modo da permettervi di vivere il lutto nel giusto raccoglimento.

Reperibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7

+39 0362 301646

La nostra storia

La nostra storia inizia una sera di maggio nel 1991, quando Papà Guglielmo, entrando in casa, annunciò: “Ho comprato un’agenzia di pompe funebri”.

I nostri sguardi stralunati vennero subito smontati dalle sue inamovibili certezze. Rivolgendosi al sottoscritto impose la sua legge: “Studierai su questi libri durante le vacanze, imparerai il regolamento nazionale a memoria, ad ottobre prenderai il REC (Registro Esercenti di Commercio), poi... vediamo!” Quel ‘poi vediamo’ si è rivelato un’avventura splendida, ma piena di difficoltà e sacrifici.

All’epoca a Desio vigeva un insano monopolio che non giovava né al settore, né al miglioramento del servizio. Questo fu il maggior stimolo per papà Guglielmo e per tutti noi. Sfidando tutto ciò, studiando sui libri e soprattutto, viaggiando sulla schiena dritta di papà, a ottobre 1991 ottenemmo il REC. La licenza di P.S. arrivò ad aprile 1992, e così anche i primi clienti: amici e conoscenti che si rivolgevano a noi nel momento del bisogno.

La prima sede si trovava alle spalle della Basilica SS. Siro e Materno di Desio, in via Conciliazione. Allora si navigava a vista per intuire le esigenze delle persone durante il lutto. Per quanto possibile, cercavamo di pubblicizzare il servizio di onoranze funebri con manifesti affissi per la città, depliant distribuiti casa per casa e semplici biglietti da visita. Tutte le grafiche erano scritte in rosso su carta bianca: papà era intransigente rispetto a quest'abbinamento.

Gli inizi furono difficili, il lavoro arrivava a intermittenza. Inizialmente anche le istituzioni erano diffidenti e questo fece soffrire molto Guglielmo. Così nacque la figura del “Procaccianti combattente”, che batteva sempre i pugni, che alzava sempre la voce. Ma la alzava per ottenere parità di trattamento e rispetto. In questo modo riuscimmo a ottenere un successo crescente.

Papà inventò un nuovo stile nei manifesti a lutto, negli addobbi floreali, nei rapporti interpersonali. Introdusse concetti che erano sempre mancati: educazione, riservatezza e cortesia con i clienti. Si raccomandava sempre: “Piuttosto inventati una fesseria, ma passa a casa del defunto due-tre volte al giorno prima del funerale: servirà a tranquillizzare i familiari e a farti conoscere meglio”. E così, con gesti semplici e garbati, a Desio comparve finalmente un modo diverso di organizzare funerali: non più la semplice fornitura cassa-fiori-carro, ma un servizio completo che accompagnasse la famiglia del defunto dai primissimi momenti sino alla sepoltura in cimitero evitando ulteriori, sgradevoli fastidi.

Nel 1994, finalmente, decadde un obsoleto appalto comunale con il quale una ditta di Milano forniva gratis mezzi e uomini al Comune di Desio per tutti i funerali.

Ci si liberò di furgoni vecchi e impolverati e di personale non sempre adeguato: finalmente potevamo lavorare con materiale nostro su tutto il servizio, assumendoci responsabilità piene e pieni meriti.

Nel 1997, ci trasferimmo a due passi da piazza Conciliazione, in via XXIV Maggio. Nel giro di pochi mesi, dopo molto pane duro, la mole di lavoro raddoppiò. Forse qualcosa era davvero mutato o forse il modo di lavorare della nostra Impresa di Onoranze Funebri iniziava a essere apprezzato.

Mutando così improvvisamente la nostra realtà, cambiarono anche i ruoli all’interno dell’impresa. Da factotum 24 ore al giorno, papà si trasformò in fantastico uomo di pubbliche relazioni, abilissimo nello stringere un rete ramificata di contatti.

A me toccò lavorare un po’ di più, ma le soddisfazioni erano tali e tante che fu solo un piacere prendere il posto di papà in ufficio, lasciandogli la più totale libertà di azione e liberandolo dal vincolo che per molti anni lo aveva tenuto legato a queste quattro mura.

Cosi, nelle pause del nostro lavoro, papà poté dedicarsi al suo hobby preferito, la pesca, passando i pomeriggi seduto in riva al Lambro o sul lago di Como. Beninteso, sempre con il cellulare a portata di mano, tra ami e galleggianti, casomai dovesse capitare un servizio.

In alternativa, portava a spasso i nipoti, altra meraviglia che si era meritato dopo sessant’anni di sacrifici.

Questa storia finì la sera di Pasquetta del 2008, quando un infarto ce lo portò via così, senza dire niente.

Ciò che continua oggi in Corso Italia 11 a Desio è un'altra storia, comunque basata sul medesimo serio e continuo impegno, nel solco del suo insegnamento.

Massimiliano